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Emirati investiranno 163 miliardi di dollari in energie rinnovabili

Dubai – Gli Emirati Arabi Uniti investiranno 600 miliardi di dirham, ovvero 163 miliardi di dollari, in progetti nel settore delle energie rinnovabili.

Questa la voce del primo ministro Sheikh Mohammed bin Rashid al-Maktoum. L’annuncio si inserisce nel quadro della strategia energetica che per il  2050 del Paese, prevede il soddisfacimento del 44% del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili. “Il nostro obiettivo e’ bilanciare le nostre necessita’ economiche con i nostri obiettivi climatici”, ha aggiunto il ministro.
Secondo quanto riportato, nel 2050 il mix energetico degli Emirati sara’ inoltre composto al 38% da gas naturale, al 12% da fonti fossili pulite e al 6% da energia nucleare.

Negli ultimi giorni  gli Emirati hanno annunciato il completamento del 75% della costruzione della centrale nucleare di Barakah, che verra’ terminata nel 2020 e sara’ la prima del Golfo Persico. Un primato che si allineerebbe a quello per la più grande centrale solare nel 2013. Lo scorso giugno Dubai ha inoltre annunciato la costruzione di una centrale fotovoltaica da mille megawatt entro il 2030, anno nel quale gli Emirati puntano di avere un 25% di generazione elettrica da fonti rinnovabili. Gli Emirati Arabi Uniti producono 2,99 milioni di barili di petrolio al giorno e ne esportano 2,44 milioni di barili al giorno.  Ok, i  soldi in quel paese non mancano ma è bello pensare che vengano investiti anche per il benessere comune