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Dal “Land Art Generator Initiative” la Papera artistica che produce energia

Ha luogo quest’anno a Copenhagen, il LAGI (Land Art Generator Initiative), concorso internazionale nato con lo scopo di promuovere la progettazione e la realizzazione di installazioni artistiche che possano trovar spazio all’interno del contesto urbano e che non solo rendano più bella e particolare la città, ma che al contempo siano anche in grado di produrre energia pulita.
Questa manifestazione, che si tiene a cadenza biennale e la cui prima edizione ha avuto luogo nel 2010 a Dubai, è stata ideata da Robert Ferry e Elizabeth Monoian; il progetto vincitore dell’edizione 2014 verrà premiato in autunno a Copenhagen, appunto, che peraltro è stata eletta GreenCapital dell’anno e ha annunciato l’ambizioso traguardo di divenire città “carbon neutral” entro il 2025.
Energy Duck è uno dei progetti presentati in quest’edizione ed è il frutto del lavoro di un affiatato e multidisciplinare team Made in England: si tratta di una gigantesca papera, molto somigliante a quelle che i bimbi adoperano per fare il bagnetto, destinata ad essere installata nel Porto di Copenhagen, ma in realtá é molto si più di questo! Costruttivamente si ha a che fare con una struttura in acciaio rivestita da pannelli fotovoltaici in grado di produrre energia pulita dal sole; la papera, poi, dovrebbe essere dotata anche di un sistema di galleggiamento, attivato da turbine idroelettriche, anch’esse destinate a collabora alla produzione d’energia; inoltre internamente é pensata per essere visitata e per funzionare come vera e propria attrazione turistica interattiva con scopi “didattici”, senza contare che si propone come gigantesca scultura iconica, omaggio alla fauna locale.
Mai come come in questo caso, diviene fondamentale la multidisciplinarità e la cooperazione tra artisti, designer, ingegneri ed esperti in materia di tecnologie energetiche, per riuscire ad ideare la installazione visivamente, esteticamente ed energetica mente più valida, che peraltro sappia tenere in debito conto le peculiarità del luogo ed il contesto urbano di destinazione. Aspettiamo di conoscere anche le altre proposte in gara, ma questa sembra davvero simpatica ed interessante! Sul blog ufficiale del concorso é possibile visionare la proposta di Duck Energy, assieme a tutti gli altri progetti ammessi, che vengono pubblicati a mano a mano che sono selezionati per concorrere, dopo aver superato l’esame attento di una giuria di esperti, che vanta la presenza di prestigiosi nomi provenienti sia dal mondo del design che da quello delle energie rinnovabili.

http://landartgenerator.org/
http://landartgenerator.org/blagi/archives/3568

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