Da Solare Business i consigli su come trovare l’installatore giusto

La rivista Solare Business ha realizzato un articolo ricco di utili consigli su come cercare, individuare e contattare l’installatore giusto per le proprie esigenze. Lo riportiamo più sotto, e lo ritrovate nel numero di Luglio/Agosto 2013 della rivista.

 

COME SCEGLIERE L’INSTALLATORE

PER REALIZZARE UN IMPIANTO A REGOLA D’ARTE, CHE SI INSERISCA IN MODO ARMONIOSO NEL CONTESTO E SODDISFI LE ASPETTATIVE IN TERMINI DI PRESTAZIONI ENERGETICHE ED ECONOMICHE, è FONDAMENTALE SCEGLIERE L’INSTALLATORE GIUSTO, CHE SAPPIA PROGETTARE UN SISTEMA PERFORMANTE E AFFIDABILE. A CHI RIVOLGERSI? ECCO ALCUNI CONSIGLI PER VALUTARE IL PROGETTO MIGLIORE

L’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto consente di migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio, ridurre l’emissione di anidride carbonica in atmosfera e ottenere notevoli benefici economici sulla bolletta elettrica. Si tratta dunque di un intervento che, se realizzato a regola d’arte e studiato in modo da rispondere alle specifiche esigenze energetiche dell’edificio, comporta notevoli vantaggi per l’utenza, sia che si tratti di un’abitazione sia che si tratti di una struttura commerciale o industriale.

Una volta presa la decisone di installare un impianto fotovoltaico a chi affidarsi, o meglio, come scegliere l’installatore giusto?

Dovendo valutare più preventivi e progetti, come individuare quello più adatto alle proprie necessità mettendosi in mani di professionisti fidati e competenti?

In queste pagine proponiamo alcune tematiche che può essere utile approfondire per riconoscere il progetto migliore, affidandosi ad un’azienda qualificata.

 

LA RACCOLTA DI INFORMAZIONI

Riviste specializzate, passaparola e siti internet: sono questi i principali canali informativi a disposizione di coloro che hanno deciso di realizzare un impianto fotovoltaico e desiderano raccogliere notizie sulle aziende del settore. Attraverso i portali dedicati è possibile conoscere le referenze di un’azienda, visionare le immagini di sistemi fotovoltaici già realizzati e a volte simulare l’impianto attraverso l’immissione dei dati relativi ai consumi energetici e alla collocazione geografica dell’edificio, nonché ottenere un preventivo di massima della propria struttura. Si tratta sicuramente di un’utile supporto durante la fase preliminare, ovvero quella della scelta. Ma, una volta presa la decisione di realizzare l’intervento che modificherà abitudini, consumi energetici, estetica dell’edificio e costo della bolletta, sarà opportuno valutare anche il contatto diretto con le aziende che inizialmente si sono conosciute in modo “virtuale”.

 

IL SOPRALLUOGO

Dopo aver vagliato le aziende di riferimento della zona è il momento di passare al primo contatto diretto. Quali e quante imprese sentire per il preventivo? Innanzitutto è utile considerare le referenze, la storia e la territorialità delle imprese che si vorrebbero interpellare (in modo da evitare eventuali installatori improvvisati o troppo distanti). Rispetto al numero di preventivi non c’è una regola ma è sicuramente utile, oltre che interessante, richiedere almeno tre proposte differenti.

Il primo approccio con un’azienda permette di acquisire molte informazioni sulla sua professionalità. Un installatore competente si riconosce dall’attenzione che riserva al cliente fin dalla prima visita, dalle domande che fa e dalla scrupolosità con cui svolge il sopralluogo. Sebbene infatti non tutte le aziende propongano di visionare sin da subito l’edificio sul quale verrà installato l’impianto e di intervistare il potenziale cliente di persona, è solo tramite il contatto diretto che l’installatore potrà capire le esigenze del cliente e, viceversa, il cliente potrà valutare l’affidabilità dell’operatore che ha di fronte. Anche nel caso in cui il primo preventivo venga elaborato dall’installatore tramite la raccolta telefonica dei dati necessari, sarà dunque solo in seguito al sopralluogo che il progetto potrà prendere la giusta forma.

DIMENSIONAMENTO

Siamo alla fase del dimensionamento, ovvero del calcolo della potenza e della produttività stimata dell’impianto, in rapporto ai bisogni dell’utenza. Le eventuali simulazioni realizzate dal proprietario dell’immobile tramite internet vanno ora verificate dall’installatore in situ, a partire dalla valutazione degli elementi fondamentali quali dimensione ed esposizione del tetto ai raggi solari, fabbisogno energetico complessivo dell’utenza e aspettative di risparmio in bolletta.

L’installatore, recandosi in loco, verificherà in prima persona la situazione dell’edificio, l’esposizione al sole e la presenza di eventuali ostacoli che potrebbero creare situazioni di ombreggiamento, per proporre un preventivo di spesa il più accurato possibile. L’operatore esperto, inoltre, cercherà di capire esattamente quali sono i bisogni del consumatore, di quanta energia necessita e come sono distribuiti i consumi nell’arco della giornata, per poter studiare la soluzione fotovoltaica più indicata, proponendosi come un vero e proprio consulente energetico.

 

IL PREVENTIVO

Una volta stabiliti i livelli di consumo energetico dell’utenza, ovvero i kWh consumati annualmente, valutato quale sia il migliore orientamento dei moduli e la modalità di installazione più opportuna, il progettista elaborerà il preventivo.

Il documento conterrà l’indicazione della potenza nominale dell’impianto e della produttività stimata e informazioni dettagliate sulla tecnologia dei moduli consigliati (silicio mono o poli cristallino, amorfo) e sulla collocazione dell’inverter, che deve essere posizionato vicino all’impianto, in luogo fresco e protetto. Dovranno poi essere indicati la tipologia di installazione (impianto integrato in sostituzione della copertura esistente o applicato al di sopra delle tegole) nonché i tempi e le modalità dei lavori che eventualmente precederanno il collocamento dei moduli, come l’impermeabilizzazione o la foratura.

 

FORNITURE E MARCHI

I componenti contano molto, sono infatti il cuore dell’impianto. La scelta dei prodotti inciderà sul funzionamento del sistema fotovoltaico durante tutto il suo arco di vita, che può raggiungere anche i 30 anni. Quando si tratta di scegliere moduli e inverter sono numerosi gli aspetti da considerare, oltre al prezzo, tra cui la qualità del prodotto, la garanzia e le prestazioni che i componenti garantiscono. É dunque fondamentale che l’installatore fornisca il nome dei componenti che si propone di utilizzare, corredando il preventivo con schede tecniche e prezzi.

Nell’offerta dovrebbero inoltre essere indicati i livelli di prestazione di moduli e inverter, il periodo di garanzia e un’eventuale copertura assicurativa compresa nell’acquisto o offerta dal produttore.

Sicuramente sono da scartare pannelli o inverter troppo economici rispetto alla media, i cui produttori molto probabilmente non rispettano standard di fabbricazione che ne garantiscano la qualità. Anche in questo caso, se l’installatore scelto è affidabile e competente, proporrà marchi sicuri dotati delle dovute garanzie, che tuteleranno l’utente da eventuali guasti e difetti di fabbricazione.

 

I SERVIZI

Tra gli ultimi elementi da considerare all’interno dell’offerta, ma di pari importanza rispetto a quelli sopra menzionati vi è il capitolo servizi. Dalla manutenzione, alla garanzia, all’assistenza per le pratiche burocratiche, è importante che l’installatore sappia offrire al cliente consulenza per ogni fase di realizzazione dell’impianto. Quasi tutti gli installatori qualificati offrono un servizio cosiddetto “chiavi in mano”, dove l’utente finale non si deve preoccupare di niente. L’importante è però che tutti gli aspetti di tale pacchetto vengano specificati nel preventivo, in modo tale che l’utente possa davvero sentirsi al sicuro sia rispetto allo svolgimento dell’iter burocratico necessario per allacciare l’impianto alla rete, sia rispetto a eventuali difficoltà che potrebbero insorgere quando l’impianto sarà in funzione.

In particolare, il progettista dovrà indicare che tipo di manutenzione ordinaria è prevista per l’impianto (pulizia, controlli periodici del funzionamento, monitoraggio) e se offre un servizio di intervento su chiamata in caso di guasti dovuti a eventi eccezionali quali temporali, forti nevicate o sovraccarico. É importante inoltre che venga prevista anche la garanzia sull’impianto, a tutela di tutte le eventuali difficoltà che potrebbero presentarsi nel lungo arco di vita dello stesso.

DETRAZIONI

L’installatore, infine, dovrà essere in grado di fornire consulenza anche sulla detrazione fiscale delle spese sostenute per l’acquisto e l’installazione dell’impianto, della quale possono usufruire le persone fisiche che installano un sistema fotovoltaico posto a servizio dell’abitazione, la cui energia prodotta, cioè, sia utilizzata dalla stessa utenza per fini domestici, quali ad esempio l’illuminazione o l’alimentazione di elettrodomestici.

Come stabilito dal decreto legge pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale lo scorso 5 giugno, fino alla fine del 2013 le persone fisiche potranno infatti beneficiare della detrazione Irpef per gli interventi di ristrutturazione edilizia per un importo pari al 50% della spesa complessiva. Tali facilitazioni costituiscono un prezioso sostegno per coloro che decidano di realizzare un impianto residenziale accelerando il rientro economico.

 

qUANDO SCARTARE UN PREVENTIVO

installatore non qualificato

poca chiarezza sul materiale utilizzato

spiegazioni tecniche insufficienti

eccessive aspettative di guadagno

assenza di dettagli sugli aspetti normativi

prezzo poco chiaro / troppo alto o troppo basso

 

 

 

 

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