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LEGNO: UN MATERIALE DA NON SOTTOVALUTARE

Per soddisfare le esigenze future che l’architettura desidera raggiungere, sostenendo come obiettivo primario la salvaguardia dell’ambiente, è necessario pensare ad approcci orientati sempre più verso materiali e costruzioni che preservino le risorse naturali. Una di queste è proprio il legno, un materiale che per la sua natura e per la sua estetica rimane apprezzato e che, grazie alle ultime frontiere tecnologiche raggiunte, è in grado di assicurare elevate prestazioni funzionali e architettoniche: offre un ottimo isolamento termico, grazie ai bassi valori di conducibilità termica, isolamento acustico e una durabilità nel tempo visibile in numerose opere presenti sul nostro territorio.

Le modalità con cui devono essere concepite le opere a livello progettuale devono tener conto delle peculiarità del materiale stesso, attraverso il rispetto delle regole definite nell’ attuale normativa tecnica.

 

Il legno è l’elemento per eccellenza in grado di avvicinare una committenza sempre più attenta ai temi green, ovvero che puntano verso la sostenibilità ambientale e lo sviluppo sostenibile.

 

Una materia prima antica, una delle più utilizzate al mondo e quindi uno dei più sperimentati materiali strutturali che, se correttamente lavorato, selezionato, progettato, offre garanzie di sicurezza non minori di quelle offerte dagli altri materiali da costruzione, sia nel caso del legno massiccio e lamellare che dei materiali derivati dal legno. Tutte queste differenti tipologie possono essere utilizzate per rispondere alle più diverse esigenze architettoniche, statiche, dimensionali ed economiche.

La ricerca ha dimostrato come le strutture lignee risultino affidabili, offrano sicurezza nei confronti dei sismi, mantengano stabilità in maniera prevedibile se esposte al fuoco e garantiscono sicurezza e qualità tramite idonee procedure di qualificazione e controllo.

Primo elemento caratteristico per assortimenti a base di legno è la sua elevata eterogeneità perciò, il primo passo al fine di definire la conformità di un prodotto è il processo di selezione, ottenuto tramite la classificazione secondo la resistenza, sia questa eseguita con metodi a vista o con quelli a macchina. Esaminare ogni singolo elemento nella sua interezza diviene un forte segnale di distinzione rispetto ad altri materiali le cui caratteristiche vengono controllate tramite campionatura della produzione.

In questo contesto risulta chiaro come gli assortimenti richiamati sopra possano essere assimilati a prodotti prefabbricati in stabilimento.

È molto importante considerare che immettere prodotti conformi ai requisiti minimi di sicurezza, così come definito dalle NTC, significa sia rispettare la legge, ma anche aiutare chi utilizza questo materiali nel fare scelte più sicure e accurate tutto questo  con un unico obiettivo: avvicinare una committenza che risulta essere sempre più attenta a temi quali la sostenibilità ambientale e lo sviluppo sostenibile.

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