http://www.lentepubblica.it/wp-content/uploads/2014/10/icityrate.jpg

Smart city: prima Milano, a seguire sul podio Bologna e Firenze, questi i risultati di “ICity Rate 2014”

Si sente sempre più spesso parlare di Smart City, ma come fare a capire se la realtà in cui viviamo fa parte di quelle più evolute e se, in poche parole, la nostra è una di quelle città cosiddette “intelligenti”? Per rispondere a questo interrogativo ci viene in soccorso l’ “ICity Rate”, ovvero il rapporto realizzato annualmente da ICity Lab proprio con l’intento di fotografare la situazione delle città italiane nel percorso che le porta a diventare città sempre più intelligenti, ovvero più vicine ai bisogni ed alle necessità dei cittadini, più inclusive, più vivibili e più tecnologiche.

I risultati relativi al 2014 sono stati presentati allo Smart City Exhibition, che si è tenuto nei giorni scorsi a Bologna ed è emerso che, nel nostro paese, sul podio delle città più Smart troviamo Milano, Bologna e Firenze. Il capoluogo lombardo, sede dell’Expo 2015, ha conquistato la vetta della classifica, scalando quattro posizioni in tre anni; lo stesso ha fatto Firenze che ora è terza, mentre il capoluogo emiliano si è riconfermato al secondo posto, esattamente come l’anno precedente. Tra le Smart City Lombarde troviamo anche Brescia in 11esima posizione e Bergamo in 16esima; crolla Trento, dal primo al 13° posto, mentre crescono anche Roma (che migliora di 11 posizioni passando dal 23° al 12° posto), Trieste che entra nella Top ten al 9° posto, rimontando clamorosamente dalla 36° posizione e Venezia che diventa sesta da decima che era.

Rispetto all’anno passato purtroppo il divario tra le città del Nord e quelle del Sud (Isole comprese) è ancor più evidente e ci restituisce l’immagine di un’Italia, ancora una volta, divisa in due: la migliore tra le realtà del Mezzogiorno risulta essere Cagliari, che si attesta solo al 60° posto, a seguire Pescara e L’Aquila, rispettivamente al 62° ed al 64° posto, che insieme a Bari e Sassari costituiscono la fascia più Smart del Mezzogiorno.

Questa classifica delle città più “intelligenti” è stata stilata analizzando 106 Comuni capoluogo, basandosi su ben 72 indicatori statistici che hanno portato, secondo uno schema internazionalmente consolidato per ciò che concerne le analisi sulle smart cities, a descrivere la situazione rispetto a sei parametri, definiti “dimensioni”, ovvero: economy, living, environment, people, mobility e governance. Milano, ad esempio, ha conquistato la vetta della classifica registrando ottime performance in tutte le dimensioni, risultando prima sia in economy che in living (comprendente i fattori relativi alla vivibilità e vitalità urbana), seconda in people (ovvero per la qualità del capitale umano e sociale) e terza in mobility (accessibilità e mobilità). Il problema è che la sua performance, però, si ridimensiona parecchio se si allarga lo sguardo oltre confine, poiché persino la metropoli lombarda, migliore delle italiane, risulta essere ancora molto indietro sia rispetto alle global cities, come Londra e Parigi, ma anche in confronto a molte altre grandi città europee, come ad esempio Amsterdam,  Berlino e Vienna.

Per chi volesse consultare i dati relativi al rapporto 2014 si consiglia di visionare il sito di ICity Lab: http://www.icitylab.it/il-rapporto-icityrate/edizione-2014/dati-2014/.

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *